FOCUS

Con la legge di stabilità 2014 – legge 27 dicembre 2013, n. 147 – il legislatore interviene nuovamente nella materia dei tributi comunali con l’istituzione dell’Imposta Unica Comunale, denominata IUC.
Essa si compone di:

  • IMU di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali;
  • TARI tassa sui rifiuti, destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti, a caricco dell’utilizzatore di immobili;
  • TASI riferita ai servizi comunali, ovvero tributo per i servizi indivisibili, a carico del possessore e dell’utilizzatore di immobili.

La soggettività passiva Tasi è in capo a “chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo” i fabbricati e le aree edificabili.
Il comma 671 precisa che «in caso di pluralità di possessori o di detentori, essi sono tenuti in solido all’adempimento dell’unica obbligazione tributaria».
L’occupante è tenuto a versare la Tasi nella misura che sarà stabilita dal regolamento comunale fra il 10 e il 30 per cento dell’ammontare complessivo della Tasi; la restante parte è corrisposta dal titolare del diritto reale sull’unità immobiliare.
Per i soggetti passivi titolari di più posizioni catastali sul territorio comunale si rende necessario individuarne l’utilizzo.
A tale scopo proponiamo vari servizi mirati al recupero delle informazioni necessarie, all’elaborazione delle stesse, calcolo degli importi dovuti e alla stampa dei singoli F24.